Contratto di merchandising

Merchandising: il contratto

Il contratto di merchandising è un contratto di licenza di marchio parziale, con il quale il titolare di un marchio noto autorizza un certo soggetto ad apporre il suo marchio su prodotti appartenenti a settori merceologici differenti rispetto a quelli per i quali è stato registrato e viene generalmente utilizzato. Ad esempio, una nota casa automobilistica può autorizzare un soggetto terzo ad apporre il proprio marchio, normalmente usato per distinguere autovetture, su magliette, tazze, articoli da regalo etc.

La limitazione a marchi noti

La possibilità di licenziare l’utilizzo di un marchio per classi non registrate è riservata ai marchi noti, i quali godono di una protezione extra-merceologica e dunque più ampia rispetto ad un normale marchio, per il quale, stante l’inidoneità  del suo utilizzo su prodotti e/o servizi non affini a generare confusione per il pubblico dei consumatori, una licenza non risulterebbe necessaria.

 

Nota: quanto sopra esposto rappresenta soltanto un breve riassunto degli aspetti da valutare al fine di redigere un contratto di licenza del marchio. La negoziazione e redazione del contratto necessita dell’assistenza di un professionista esperto nella materia.  

Per richiedere un preventivo per assistenza e/o consulenza relativi ad un contratto di merchandising o fissare un appuntamento si prega di utilizzare il modulo contatti, scrivere all’indirizzo e-mail massimobacci@legalicappellinicarlesi.it o telefonare allo Studio Legale. La richiesta di preventivo è gratuita e nessun costo verrà addebitato al cliente in assenza di un formale conferimento dell’incarico.

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